SIAMO I PRIMI AL MONDO: MA CI CONVIENE?

di Paolo Vocca
Il fantastico mondo che venne alla luce! Risponde a verità ciò che il nostro premier sbandiera ai quattro canali: tutto il mondo ci invidia, tutto il mondo copierà il nostro modello. Non ci credete? Vediamo. Siamo i primi al mondo come numeri di morti in relazione al numero di abitanti. Siamo i primi al mondo come misure restrittive per i cittadini. Siamo i primi al mondo come produzione di decreti costituzionalmente discutibili. Siamo i primi al mondo per numero di violazioni della logica nelle comunicazioni al cittadino. Siamo i primi al mondo per promesse di interventi a sostegno...promessi, appunto. Siamo i primi al mondo a cui vengono garantiti sussidi per velocità di prenotazione sulle piattaforme...se arrivi dopo 3/4 ore il sussidio non c'è più. Siamo i primi al mondo per ostacoli burocratici frapposti a una richiesta di riconoscimento di un diritto. Siamo i primi al mondo a calarci le braghe di fronte alle angherie di Unioni Europee che di unito hanno solo le lettere delle sigle. Siamo i primi al mondo a sostituire al termine "fase" quello di "frase"... ora siamo alla frase 2, quella che servirà per costruire la frase 3, che prometterà la frase 4 che forse si tramuterà nella frase 5. Per forza che il mondo ci invidia! Siamo i primi al mondo a sostituire alla realtà il racconto di una fiaba. Siamo i più grandi parolai del mondo!

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