EBOLI, L'EBOLITANA CHE VINCEVA: TORNANO CALCIATORI E TECNICI
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Un
tuffo nei ricordi, quelli belli legati ad una squadra che sapeva infiammare i
suoi tifosi. Tanti ex calciatori siederanno nuovamente alla stessa tavola,
immergendosi nei ricordi del loro passato sportivo con l'Ebolitana dell'annata
calcistica trionfale 1995/96. Un amarcord calcistico per una quindicina tra ex
atleti e tecnici, che per alcuni anni hanno militato con la maglia
biancoazzurra dell'Ebolitana Calcio. Ad organizzare l’incontro, in programma
sabato 16 aprile ad Eboli, sono stati due tifosi storici dell’Ebolitana, Damiano
Coppola e Raffaele Giudice, componenti di quell gruppo “Ultrà” che fece
scalpore negli ambienti dei tifosi in ogni angolo d’Italia, perché presentava
passione ed organizzazione da serie A, nonostante fosse nato intorno ad una
squadra che disputava campionati dilettantistici. All’appuntamento hanno
risposto in tanti, senza esitazione, tra coloro che fecero parte della rosa
guidata dall’indimenticato mister Belotti, un allenatore che dopo le esperienze
da calciatore tra i professionisti era approdato alla panchina, mettendo in
mostra doti tecniche e passione, lui che è originario di Bergamo. Una festa
sportiva, di vecchie glorie, a cui hanno assicurato la partecipazione mister
Vittorio Belotti, il massaggiatore Carmine Guerriero (detto
"Gargamella"), Pasquale Guarnaccio, Natale Minichini, Paolo Maisto,
Lorenzo e Daniele Bonavoglia, Fabrizio Bucciarelli, Massimo Trezza, Mario
Lardo, Luca Di Mieri, Franco Di Martino, Angelo De Cicco, Luigi Paesano, Pietro
Cerino e Peppe Orlando. «Sono stati fantastici - racconta Damiano Coppola -. Quell'anno
il roster dell'Ebolitana era imbattibile, ricordo ancora la vittoria di quel
campionato che ci portà in serie D, una rosa stellare che vinse il campionato
di Eccellenza, come non mai». Nel campionato 1995/96 la Pro Ebolitana, presieduta
da Mario Grimaldi e coordinata dal direttore generale Gaetano Camarda, allestita
dal direttore sportivo Marcello Gabini che aveva guidato la fusione con la Pro
Salerno, affidò la panchina a Vittorio Belotti, che ottenne a fine campionato
23 vittorie, 4 pareggi e solo 3 sconfitte, realizzando I 72 punti che portarono
l'armata biancazzurra trionfalmente in serie D, oggi campionato Interregionale.
Furono 74 le reti, gran parte realizzate dal bomber Pietro Cerino (25), seguito
da Luigi Paesano con 15 gol e Peppe Orlando con 12. «Con grande gioia rivivo
quei momenti indimenticabili - sottolinea Luigi Paesano -. Ricordo ancora oggi
quella difficile gara con il Sorrento, quando riuscii a fare goal all'84’ ed il
Massajoli esplose. Fu tanta la gioia dei tifosi per quella partita e tanta la
mia soddisfazione per quel gol». Anche il bomber Pietro Cerino ricorda
tutte le gare, in particolare proprio la partita di ritorno con il Sorrento:
tre punti conquistati grazie alla sua tripletta. Questa era la rosa di
quella Pro Ebolitana: Guarnaccio, Maisto, Bonavoglia Lorenzo, Di Martino,
Streppone, Serao, Bucciarelli, Cerino, Trezza, Paesano, Tortora, Rasi, Lardo,
De Cicco, Bonavoglia Daniele, Di Mieri.
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