Tutto pronto per Le notti
dell’Ermice, l’atteso appuntamento con musica, enogastronomia e natura che
martedì 30 e mercoledì 31 agosto si svolgerà in località Ermice ad Eboli.
Con il patrocinio e la collaborazione dell’amministrazione comunale,
con il sindaco di Eboli Massimo Cariello e l’assessore con delega all'ambiente,
Ennio Ginetti, le associazioni promotrici Jevule vico vico nella
persona del president, Antonio Vecchio, e i Briganti dell’Ermice,
nella persona del presidente Fabrizio Violante, presentano “Le Notti
dell'Ermice” presso l'area naturale dell'Ermice, ricadente nel Parco
Regionale dei Monti Picentini. Due serate all'insegna di musica, enogastronomia
e natura, caratterizzate da racconti e magie del torrente Tufara che attraversa
l'area naturalistica. Inizio ore 20, con intrattenimento, spettacoli,
passeggiate naturalistiche, ma anche arte, storia e cultura. Martedì 30 agosto,
alle ore 19,30 cerimonia del taglio del nastro del percorso naturalistico
riqualificato e messo in sicurezza. I Laghetti dell’Ermice tornano fruibili con
l’inaugurazione ufficiale a cui presenzieranno il Sindaco di Eboli, Massimo
Cariello; l’assessore all’ambiente e centro storico, Ennio
Ginetti; il coordinatore della Sma Campania, Bruno Cirigliano. «Un recupero
che riguarda un’area della città abbandonata totalmente negli anni scorsi, che
oggi viene restituita alla fruibilità di tutti e soprattutto alla memoria
comune, trattandosi di un luogo caro agli ebolitani di ogni generazione -
spiega l’assessore Ennio Ginetti -. L’intera area, su iniziativa del Comune di
Eboli, che si è avvalso della preziosa e paziente collaborazione di tanti
volontari, con il supporto della SMA Campania, una società in house della
Regione, è stata adesso messa in sicurezza».Nell'ambito dell'iniziativa "Le notti dell'Ermice", inoltre,
grazie alla professionalità di Giovanbattista La Corte, il progetto EQA cura
uno spazio espositivo di “Stone Balancing”. In occasione delle serate dedicate
alle visite dell’area, previsti anche gli intrattenoemnti musicali con
“Tammorrasia”, gruppo di musica popolare, pizziche e tammurriate il 30 agosto,
e con Disco Inferno Show - Live dei maggiori successi della Disco Music e del
Funk ’70 e ’80 il 31 agosto. Non mancheranno i momenti enogastronomici, con
piatti tipici della tradizione e con l’intrattenimento, attraverso racconti e
misteri dell’Ermice a cura del gruppo ‘e uagliun e Portaruann. «Martedì sera,
subito dopo l’inaugurazione programmata per le ore 19,30, partiranno le visite
all’Ermice, che lo scorso anno attirarono la curiosità e l’interesse di
tantissimi ebolitani, e non solo, che ebbero la pazienza di fare la fila
all’ingresso fino a tarda notte, per potere partecipare alle visite divisi per
gruppi, pur di godere di un luogo finalmente restituito a tutti - commenta il
sindaco di Eboli, Massimo Cariello -. Due giorni di visite che il Comune ha
potuto offrire a tutti grazie al supporto indispensabile delle associazioni
Jevule vivo vico e I Briganti dell’Ermice. Tutto questo è stato possibile
grazie all’imponente azione di messa in sicurezza dell’araea, fortemente voluta
dall’Amministrazione comunale con l’importante e decisivo apporto di
volontari e della SMA Campania. Come avevamo promesso fin dal nostro
insediamento - prosegue il sindaco - metteremo in campo ogni sforzo per
restituire dignità ad ogni zona della città, a cominciare dai luoghi della
memoria, come l’Ermice, che scandiscono una parte della storia del popolo
ebolitano». Gli organizzatori hanno previsto anche una navetta con trasporto
gratuito, con partenza da Piazza Tito Flavio Silvano, alle spalle del
Municipio, una navetta gratuita andate e ritorno che accompagnerà i visitatori
dalle ore 19 alle 24; sarà a disposizione anche il Doblò del comune di Eboli
per il trasporto disabili. Inoltre, a cura del gruppo “Je, Jevule e
tu” sarà possibile effettuare un giro turistico nel centro antico della
città di Eboli, percorrendo luoghi testimoni di storia, cultura e leggende,
fino ad arrivare all'Ermice, dove si svolgerà la manifestazione. Partenza-luogo
d'incontro: Chiesa di Santa Maria della Pietà, ore 18. Si consiglia l'utilizzo
di scarpe comode, abbigliamento adeguato e torce elettriche.
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