EBOLI, SERVIZIO CIVILE: 16 GIOVANI IMPIEGATI PER UN ANNO
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Il
Comune di Eboli con il progetto “Potenziare le Abilità” è
stato ammesso al finanziamento dei progetti presentati per l'anno 2016 dagli
Enti iscritti all'Albo regionale per il Servizio Civile. Grazie al partenariato
con Amesci torna ad essere finanziato un progetto di Servizio Civile al Comune
di Eboli, con decreto n. 369 del 18 maggio è stata approvata la graduatoria dei
progetti di servizio civile per l’anno 2016. Il progetto denominato “Potenziare le Abilità”, ha la durata di dodici mesi ed il compenso
economico corrisposto ai 16 volontari che saranno reputati idonei è di 433,80 euro
mensili, mentre i destinatari delle azioni sono le persone disabili residenti
nel Comune di Eboli, con una disabilità medio-bassa e medio-alta. Carmine Busillo,
consigliere delegato alle politiche giovanili dichiara: «Dopo
anni di opportunità mancate per i giovani ebolitani, sono molto soddisfatto
dell’obiettivo conseguito – è il commento di Carmine Busillo, consigliere
comunale delegato alle politiche giovanili -. Il Servizio Civile è infatti un
servizio volontario, concepito come opportunità messa a disposizione dei
giovani dai 18 ai 28 anni che intendono effettuare un percorso di formazione
sociale e culturale attraverso l'esperienza quotidiana dei valori
costituzionali di difesa civile non violenta della Patria e di solidarietà
sociale».Il progetto si pone come obiettivo generale il miglioramento della qualità
di vita delle persone disabili e del proprio nucleo familiare, mediante
interventi mirati a promuovere il massimo sviluppo delle loro autonomie per
poter condurre una vita sana, riducendo i rischi della marginalità sociale a
cui vanno incontro. Le selezioni avverranno con bando che sarà pubblicato
orientativamente dopo l’estate, adottando le procedure del Sistema Certificato
UNI EN ISO 9001:2008. Sul sito internet sarà disponibile una pagina dedicata,
contenente il calendario dei colloqui, nonché gli atti necessari (bando
integrale, progetto, procedure selettive). «Questo progetto realizzerà
sia benefici indiretti, dei quali godranno indirettamente la comunità cittadina
che vedrebbero reinserito nel proprio tessuto sociale persone con difficoltà o
disagio, sia benefici diretti a favore dei disabili – sottolinea il sindaco,
Massimo Cariello -. Avevamo visto giusto nel rapporto con Amesci, consapevoli
che un partenariato di così alto profilo e specializzazione si sarebbe rivelato
utili sia per i cittadini ebolitani, sia soprattutto per molti dei nostri giovani.
In particolare i destinatari diretti saranno 165 disabili, già assistiti, che
fruiranno di un potenziamento dei servizi ricevuti ed ulteriori 68 disabili che
attualmente non riescono a fruire di alcuna attività di assistenza e
socializzazione; oltre alle 83 famiglie che già usufruiscono del supporto
psicologico, con questo progetto usufruiranno del servizio anche ulteriori 37
famiglie che attualmente non dispongono di nessun tipo di supporto psicologico.
Infine, mediante
l’attuazione di questo progetto, si favorirà la diffusione del Servizio Civile
Nazionale e dei valori del volontariato civico, sensibilizzando i giovani alle
tematiche della cittadinanza attiva, legalità, assistenza, protezione civile,
educazione, innalzando e migliorando il livello di partecipazione locale,
provinciale, regionale e nazionale». (COMUNICATO STAMPA)
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