EBOLI, PARLA IL RAGAZZO AGGREDITO: «NON RISCHIO DI PERDERE LA VISTA»


Non rischia la perdita dell’occhio, come si era ipotizzato in un primo momento, ma si dovrà sottoporre ad un intervento chirurgico a causa di alcune fratture intorno all’occhio ed al naso. Un sospiro di sollievo per Carlo S., il 24enne ebolitano vittima di un’aggressione all’uscita di un locale notturno di Salerno nella notte tra sabato e domenica scorsi. E’ lo stesso Carlo a raccontare l’episodio. «Ero appena uscito dal locale, insieme con alcuni amici - ricorda Carlo dal suo letto d’ospedale -. Davanti a noi è scoppiata una rissa, non so nemmeno per quale motivo. Così come non so spiegarmi il gesto di un ragazzo salernitano, che mi ha raggiunto da dietro e sferrato un pugno all’occhio, con la mano armata con una cazzottiera». Carlo è stato soccorso immediatamente dai suoi amici e trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Eboli. In mattinata, poi, il trasferimento al Policlinico di Napoli, dove si dovrà sottoporre ad un intervento chirurgico per la riduzione delle fratture facciali riportate. Però Carlo tiene a precisare la sua situazione clinica, che in un primo momento aveva fatto allarmare tutti. «Non rischio di perdere la vista ad un occhio, come qualcuno aveva fatto intendere - dice il ragazzo, rammaricato -. Mi dispiace che si sia scatenato questo allarme, evidentemente sono state filtrate male le notizie. Mercoledì è stata fissata la seduta in sala operatoria, si tratta di un intervento di riduzione delle fratture intorno all’occhio ed al naso, ma nessun problema fortunatamente per la vista».

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