EBOLI: FILE INTERMINABILI, CARABINIERI NEGLI UFFICI DELLA ASL


Forse nemmeno loro hanno più molta voglia di “controllare”. Sta di fatto, però, che ieri i carabinieri di Eboli sono stati nuovamente costretti a fare visita agli uffici del distretto sanitario. Ed ancora una volta per una serie di segnalazioni degli utenti che avrebbero riferito di difficoltà ad accedere ad un servizio pubblico, ma soprattutto essenziale, come quello del rinnovo delle esenzioni. Un servizio che peraltro aveva fatto registrare tensioni anche nel passato, oggi in parte risolte con la presenza di un filtro, che garantisce anche la sicurezza agli operatori. Il problema è sempre lo stesso: i numeri dell’ufficio sarebbero addirittura straordinari in relazione alle richieste ed alla disponibilità di strutture ed operatori, ma la verità è che in alcuni periodi dell’anno l’ufficio andrebbe notevolmente rinforzato, perché non si può affrontare l’emergenza con strutture ordinarie. Inoltre, la corsa al rinnovo delle esenzioni, che per tante famiglie risultano essere indispensabili nell’approvvigionamento dei medicinali che vengono utilizzati ogni giorno, gioca qualche brutto scherzo agli utenti. Così come in tante altre situazioni (uffici Asl, ospedali, uffici postali, banche), l’attesa per ottenere il completamento delle pratiche, che hanno tempi di lavorazione, è spesso lunga. Eppure, c’è chi immagina di accedere a questi uffici a metà mattinata o in pieno pomeriggio, pretendendo la chiusura della propria pratica, ma senza considerare che magari da qualche ora ci sono in fila altri utenti. Alla fine, i carabinieri non hanno potuto fare altro che constatare come l’ufficio fosse aperto e funzionasse regolarmente, nonostante le proteste degli utenti.

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