EBOLI: 100 ARTISTI DI STRADA PER IL FESTIVAL DI EBOLI
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Eboli diventa capitale degli artisti di strada con Eboli
Buskers Festival e fa un salto nel suo passato più glorioso, quello del Centro
Storico, dove sabato 23 e domenica 24 aprile si esibiranno oltre 100 artisti
provenienti da tutta Italia. Giocolieri, clown, equilibristi, burattinai,
teatranti, maghi, sputafuoco, musicisti, ad arricchire il programma ci saranno
tante bancarelle con artigianato selezionato di qualità e l’eccellenza
gastronomica dei ristoratori ebolitani. Divertimento e gusto supportati dal
servizio di navetta che durante le due serate accompagnerà i visitatori dal
parcheggio del Palasele a Piazza della Repubblica. Una kermesse esclusiva, ad
ingresso libero, fatta di espressioni, suoni e colori; due serate magiche lungo
il percorso che si snoderà da Corso Garibaldi, Piazza San Giacomo, Via Magna
Grecia, Via Scalelle e Piazza Cosimo Vestuti. L’idea è firmata Weboli, l’associazione
culturale che si occupa di organizzare eventi in ambito non solo culturale, ma
anche storico, artistico, naturalistico ed enogastronomico: «il teatro di
strada da sempre si colloca tra arte performante e il teatro di figura, spesso
gli artisti che si esibiscono includono l'ambiente circostante nella
rappresentazione, interagendo con il pubblico e con la situazione in cui sono
inseriti. Questo fattore pone le basi per una nuova apertura sociale, uno
scambio importante in cui ogni spettatore osserva, partecipa e allo stesso
tempo fantastica – spiega il presidente di Weboli, Vito Leso –. Per questo
nella progettualità l’Eboli Busker Festival è destinato a diventare un
appuntamento annuale, con una programmazione spalmata su più giorni e con la
partecipazione di artisti provenienti da tutta Italia, ma anche dall’estero.
Quest’anno l’Ebf avrà anche la diretta radio di Mpa, partner dell’evento. La
seconda edizione dell’Ebf si arricchisce con il sostegno del Liceo artistico “Perito
Levi” e del patrocinio del Comune di Eboli». Estrosa e originale idea, ma forse
anche una di quelle culturalmente attese da tempo e sostenute dal sindaco di Eboli:
«Un festival come l’Ebf è un grande strumento di promozione – ha spiegato il
sindaco. Massimo Cariello –. Gli artisti di strada si costruiscono dal nulla ed
hanno il grande merito di offrire l’arte a tutti. Il centro storico è uno
gioiello prezioso che può proiettare Eboli nel mondo culturale. Come
Amministrazione comunale siamo al fianco di quanti, con il loro impegno e le
loro professionalità, sono riusciti a rendere la manifestazione già un punto di
riferimento a livello nazionale. Grazie agli imprenditori del Centro Storico
che hanno sposato l’evento diventando attori principali. Un ringraziamento
particolare lo voglio porgere a Giovanni Bertone, organizzatore del Moioca, il
festival degli artisti di strada a Moio della Civitella. Con la sua
lungimiranza ha scelto di fare rete con l’Eboli Busker Festival».
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