I Carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno arrestato oggi due
persone per estorsione e truffa ai danni di un’anziana. Si tratta di L. R., 61 anni ed A.P., 39
anni, della Provincia di Napoli, entrambi pluripregiudicati.
Tutto era iniziato qualche
giorno fa in seguito ad una serie di tentativi
di truffe agli anziani, per lo più soli in casa, che venivano chiamati sul
telefono di casa, raggirati e conviti, con varie scuse, a consegnare
denaro contante, da presunti impiegati dell’INPS o poliziotti, assicuratori o
avvocati. Tentativi spesso
rimasti tali, anche grazie alla campagna
di sensibilizzazione promossa da Carabinieri e organi di stampa per
mettere in guardia i cittadini e
tentativi che hanno permesso ai Carabinieri di raccogliere elementi e
dati utili alle identificazione dei soggetti. Mercoledì scorso, ad Atrani, una donna
anziana era stata contattata da un finto avvocato che le aveva fatto credere
che il figlio fosse in stato di fermo dai Carabinieri, dopo avere investito una
persona, e che quindi avrebbe dovuto consegnare 3000 euro per evitare che fosse
arrestato. La donna anziana, presa dal
panico, aveva creduto a quelle parole ed aveva così consegnato circa
3000 euro ad un finto collaboratore dell’avvocato che si era presentato alla
sua abitazione. Dopo la consegna e dopo avere raccontato la vicenda ai vicini,
la signora ha contattato il figlio, scoprendo di essere stato vittima di una
truffa. I Carabinieri della Compagnia di
Amalfi hanno raccolto ed analizzato determinati indizi sui truffatori ed hanno intensificato i
controlli fino a notare, stamattina, la loro presenza ad Amalfi. Organizzato l’intervento, i carabinieri
hanno arrestato in flagranza i
due truffatori napoletani, un uomo ed una donna, che avevano appena “convinto”,
sempre con le stesse modalità, una donna 60enne di Amalfi a consegnare loro 2600
euro come somma utile a non far arrestare il figlio in stato di fermo dai
Carabinieri per aver investito una persona in un gravissimo incidente stradale.
I due sono stati bloccati a
bordo della loro auto mentre tentavano di lasciare Amalfi in possesso della
somma appena estorta.
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