
Il gruppo consiliare di Ascolto Cittadino intende esprimere il proprio punto di vista sul Documento Unico di Programmazione (DUP), oggetto d’esame nel prossimo consiglio comunale. Non si può disconoscere il grande impegno profuso, nella fase preparatoria di predisposizione del DUP, sia da parte dello stesso Sindaco, che ha inteso conservare, con innegabile senso di responsabilità, la delega in materia di pianificazione urbanistica e governo del territorio, sia dall’ufficio tecnico competente, guidato dall'ingegnere Giuseppe Barrella, che ha ricevuto un nuovo impulso strutturale-organizzativo. Il significativo cambio di passo, nelle azioni volte a garantire una razionale ed efficace pianificazione del territorio, è evidente: ne è dimostrazione la recente approvazione di un nuovo PUA, quello di via "Cupe"; ma ancora più emblematico, in questo senso, risulta essere l’atto amministrativo di “ritiro” in autotutela del piano urbanistico “a firma Melchionda", sul quale già, in passato, Ascolto Cittadino ha ampiamente espresso le sue preoccupazioni e remore. D’altronde, non è una novità che la delibera di giunta di revoca del preliminare approvato in extremis dalla giunta Melchionda ha di fatto provocato la fine dell’esperienza politica alla guida di Eboli dell’ex sindaco Melchionda. Dunque, tale atto segna, anche nell’importantissimo settore della pianificazione urbana, lo spartiacque tra il passato ed il presente e, in tal modo, rilancia l’impegno volto a garantire una rinascita di tutta la città. È questo l’obiettivo cui tendere e su questo si focalizza l’attenzione dell’intero gruppo consigliare di Ascolto Cittadinio: la strada è quella giusta e va perseguita anche con il lavoro di analisi e di valutazione che si sta compiendo sul Documento Unico di Programmazione. Il progetto è ambizioso e arduo, ma non per questo va disatteso: occorre ogni sforzo per far sì che si possa raggiungere, in tempi ragionevoli, un modello di città proiettato finalmente verso lo sviluppo, con iniziative edificatorie in parte già realizzate e, soprattutto, con la consapevolezza che una città diversa, aperta all'innovazione, allo sviluppo, al lavoro sia possibile.
Dal punto di vista politico, come dimostra il passato, sarà
necessaria una ampia condivisione sul tema, per questo ci sentiamo di
appellarci a chiunque condivida la nostra impostazione sul tema, in modo da
rafforzare e rendere sempre più compatta l'azione di governo cittadino, che
vede Ascolto Cittadino come forza trainante. In questa
prospettiva, si attende, con fiducia, il lavoro già iniziato dall'università di
Salerno, che si confida possa presto essere ripreso;
d’altronde, è innegabile il supporto che il professor Gerundo ha profuso nel
lavoro di analisi al progetto urbanistico della città. Condividiamo i cardini di quel lavoro
(la città consolidata, la Marina per il turismo, le arterie per lo sviluppo del
commercio, la produttività con l'agricoltura a trainare gli altri settori, le
periferie per un nuovo inizio), ma riteniamo importante il lavoro che dovrà
essere svolto da ora in avanti soprattutto in relazione alla necessità di
garantire tempi celeri. E anche su questo siamo ben lieti di dare il nostro
contributo, sebbene gli impegni e le difficoltà siano innumerevoli, sia in
ordine alla stessa attività di redazione del PUC, che alle attività ordinarie. Potrebbero essere utili, inoltre, alcune piccole modifiche in
grado di dare slancio all'economia, ai regolamenti e ai disciplinari di
attuazione, da noi proposte. Il che potrebbe rilevare anche per rilanciare le
attività istruttorie dei tanti PUA di iniziativa privata che sono in corso di
prossima approvazione. Non meno importante è, in tal senso, la spinta del
collega Mario Domini, perché sia dato mandato all'ufficio di pianificazione di
redigere il PUA di iniziativa pubblica relativo al completamento del centro
urbano di Santa Cecilia: un’iniziativa innovativa nel settore. Una scelta coraggiosa
e la dimostrazione di un’azione amministrativa finalmente determinata e con
idee chiare. Ci rendiamo conto che il carico di
lavoro del settore, del Sindaco che ne conserva la delega è immenso e per
questo ci rendiamo disponibili, come sempre è stato, a dare supporto anche
operativo, sempre nell'interesse dello scopo del nostro mandato. Concludo
evidenziando che, come in questo settore, siamo pronti a dare il nostro
contributo di indirizzo alla pianificazione anche ai tanti altri settori
strategici della nostra amministrazione per far sì che il Documento Unico di Programmazione,
che vede impegnata in prima linea la collega Cosimina Cennamo, come presidente
della commissione Bilancio, possa
essere caratterizzato della nostra spinta politica in tutti i settori ed essere
appunto "unico" ovvero pensato con la stessa mentalità politica.
Gianmaria Sgritta
Capogruppo Consiliare Ascolto Cittadino
Commenti
Posta un commento