EBOLI: IL COMUNE "SFRATTA" LA BANDA MUSICALE CITTA' DI EBOLI

Nella città dove le associazioni, in particolare alcune di loro, hanno fatto ciò che hanno voluto per anni, protette e coccolate dai politici di turno, senza mettere di tasca propria un solo euro, ma approfittando a mani basse dei “contributi comunali”, e non solo, finisce che viene sfrattata anche la Banda Musicale “Città di Eboli”. Intendiamoci, nulla di illegale, perché il provvedimento di sgombero dei locali pubblici, affidati alla banda musicale, così come anche alle tante associazioni di amici degli amici, che facevano e fanno politica, coprendosi il volto con improbabili impegni culturali, riguarda tutti. Ma certo non può non colpire che, sparando nel mucchio, si finisca per colpire anche chi, come appunto la banda, rende un servizio alla città, anche solo in termini di promozione e di immagine. La comunicazione è giunta ieri da parte del responsabile del settore patrimonio e comandante dei vigili urbani, Cosimo Polito. Nulla da fare, non cerano margini e tempi per un possibile accordo, la banda ha dovuto fare le valigie. Il responsabile, il Maestro Martino, recatosi presso gli uffici comunali, per chiarificazioni, ha ottenuto dal responsabile del patrimonio e dei vigili urbani l'invito a lasciare le chiavi ed abbandonare le aree immediatamente.

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