EBOLI: ALLA SINISTRA NON PIACE IL NUOVO COMANDANTE DEI VIGILI

La nomina di Cosimo Polito, energy manager del Comune di Eboli, a capo dei vigili urbani, per qualcuno è una sorpresa, per altri, come la sinistra cittadina, è “operazione strana”. Anche perché l’ennesima nomina di un funzionario, ma non vigile urbano, al comando della Polizia Locale, è un’ulteriore mortificazione per il corpo stesso. Lo sostiene senza mezzi termini la sinistra locale, attraverso un documento durissimo di condanna dell’operazione. «Abbiamo assistito ad una strana operazione da parte del commissario straordinario: il cambio del comandante del corpo di polizia municipale - si legge nella nota di Rifondazione Comunista e Sinistra Unita -. Via il comandante nominato dalla vecchia Amministrazione comunale, ne arriva uno nuovo, individuato nel responsabile di un settore dell'area tecnica del Comune di Eboli. Nulla da ridire sulla decisione di cambiare i responsabili di area, rientra tra le facoltà del commissario; niente da ridire sulle persone. Ma non ci convince la scelta di individuare, ancora una volta, il responsabile del Corpo di Polizia Municipale al di fuori del corpo stesso. La polizia municipale è un’area particolare della organizzazione di un Comune, caratterizzata ancora da gradi e rapporti gerarchici, non può essere equiparata a nessun’altra area organizzativa. Ha bisogno di forti motivazioni, ha bisogno di sentirsi davvero un gruppo, perché i vigili urbani devono lavorare innanzitutto sulla strada. Sono, come qualcuno li ha definiti, il primo punto di riferimento del cittadino, ma in quanto tali sono anche i "rappresentanti comunali" maggiormente esposti».