EBOLI, ELEZIONI: IL PD A CACCIA DI ALLEANZE


Tra candidati dissidenti ed ambizioni personali, la buona notizia è che la data delle elezioni comunali del 2015 potrebbe slittare al prossimo maggio. Una notizia importante per gli schieramenti in campo, in questo momento alle prese con fibrillazioni interne e con contrapposizioni. Nulla di politico, perché le contrapposizioni sono soprattutto di tipo personale e rispondono ad ambizioni di parte. Una situazione complessivamente complessa, anche perché pare si possa spaccare persino quello che si pensava fosse un fronte compatto, creatosi all’interno del Pd ufficiale, per intenderci quello legato all’area Melchionda-Cicia. Proprio in quest’area, ci sarebbero settori pronti al dialogo con il ”diavolo” interno, che poi sarebbe l’area riformista. Probabilmente, la preoccupazione di una parte del Pd deriva dalle notizie di un possibile abbraccio tra l’area Conte e la sinistra antagonista e comunista, che recentemente ha aperto le porte ad un’ipotesi di candidatura di Salvatore Marisei. Questi settori del Pd, in sostanza, punterebbero a mettere in campo una candidatura alternativa, che fosse però capace di fare breccia tra i Riformisti, in questo modo disinnescando il pericolo, a sinistra, di un accordo tra Rifondazione, Sel, Sinistra Unita e contiani, che sommato alla corsa solitaria di Antonio Cuomo, potrebbe far rischiare al Pd che ha avuto la gestione della città negli ultimi dieci anni di rimanere fuori dai giochi. E, sempre in questa ottica, sembra anche che gli emissari Pd abbiano trovato una “porta non chiusa” in una arte dei Riformisti, segnatamente quella più vicina a De Vita, che a Conte. L’idea sarebbe di mettere in campo un giovane professionista, che sarebbe stato già individuato ed avrebbe dato anche la disponibilità, ma al momento siamo ancora nella fase dei contatti e dei sogni pre elettorali.

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