Forse una distrazione. Una maledetta distrazione che
ha stroncato la vita di un ragazzo di soli 22 anni. Cosimo De Nigris ha cessato
la sua giovanissima esistenza ieri pomeriggio, intorno alle 15, quando si è
schiantato con la sua motocicletta contro un guard rail lungo la Strada Statale
19, nel tratto che congiunge Eboli con Serre. Più esattamente, l’impatto
violento e mortale si è registrato nella zona denominata Pagliarone, lungo il
rettilineo della Strada Statale 19 tra Eboli e Serre. Una volta lanciato
l’allarme, sul posto sono giunti immediatamente i sanitari ed un’ambulanza
della Croce Rossa di Serre, ma per il ragazzo non c’era ormai già più nulla da
fare. Il corpo senza vita dello sfortunato ragazzo di Eboli è stato poi
trasportato presso la sala mortuaria dell’ospedale Maria Santissima Addolorata
di Eboli. Qui un lunga fila di parenti, amici e semplici conoscenti ha tributato
l’ultimo saluto a Cosimo, ognuno con impresso sul volto l’incredulità per
quanto accaduto, a cui nessuno avrebbe pensato. Erano in tanti, soprattutto
amici e conoscenti, perché Cosimo De Nigris, così come la sua famiglia, sono
molto conosciuti ad Eboli. Il ragazzo era lavorativamente impegnato
nell’azienda di famiglia, che si interessa di movimentazione terra nel settore
dell’edilizia. Soprattutto, però, Cosimo De Nigris era appassionato senza
limiti delle due ruote. Una passione che aveva da sempre e che coltivava. La
passione per le motociclette lo aveva portato anche a partecipare a raduni e
competizioni, specie negli ultimi anni. Cosimo viveva con la famiglia alle
porte di Eboli, in località Fontanelle, dove ieri, subito dopo appresa la notizia,
molti hanno sostato per tentare di dare il conforto possibile ai familiari
distrutti da dolore. Ora sulla dinamica dell’incidente, i rilievi sono stati
affidati ai carabinieri della stazione di Serre e della compagnia di Eboli, al
comando del capitano Alessandro Cisternino. Intanto, la salma è stata considerata
libera ed a disposizione della famiglia De Nigris. Già questo pomeriggio, alle
ore 15,30, si svoleranno i funerali del giovanissimo ragazzo di Eboli, presso
la chiesa Santa Maria ad Intra, nel rione Paterno, officiata da don Andrea.
Forse una distrazione. Una maledetta distrazione che
ha stroncato la vita di un ragazzo di soli 22 anni. Cosimo De Nigris ha cessato
la sua giovanissima esistenza ieri pomeriggio, intorno alle 15, quando si è
schiantato con la sua motocicletta contro un guard rail lungo la Strada Statale
19, nel tratto che congiunge Eboli con Serre. Più esattamente, l’impatto
violento e mortale si è registrato nella zona denominata Pagliarone, lungo il
rettilineo della Strada Statale 19 tra Eboli e Serre. Una volta lanciato
l’allarme, sul posto sono giunti immediatamente i sanitari ed un’ambulanza
della Croce Rossa di Serre, ma per il ragazzo non c’era ormai già più nulla da
fare. Il corpo senza vita dello sfortunato ragazzo di Eboli è stato poi
trasportato presso la sala mortuaria dell’ospedale Maria Santissima Addolorata
di Eboli. Qui un lunga fila di parenti, amici e semplici conoscenti ha tributato
l’ultimo saluto a Cosimo, ognuno con impresso sul volto l’incredulità per
quanto accaduto, a cui nessuno avrebbe pensato. Erano in tanti, soprattutto
amici e conoscenti, perché Cosimo De Nigris, così come la sua famiglia, sono
molto conosciuti ad Eboli. Il ragazzo era lavorativamente impegnato
nell’azienda di famiglia, che si interessa di movimentazione terra nel settore
dell’edilizia. Soprattutto, però, Cosimo De Nigris era appassionato senza
limiti delle due ruote. Una passione che aveva da sempre e che coltivava. La
passione per le motociclette lo aveva portato anche a partecipare a raduni e
competizioni, specie negli ultimi anni. Cosimo viveva con la famiglia alle
porte di Eboli, in località Fontanelle, dove ieri, subito dopo appresa la notizia,
molti hanno sostato per tentare di dare il conforto possibile ai familiari
distrutti da dolore. Ora sulla dinamica dell’incidente, i rilievi sono stati
affidati ai carabinieri della stazione di Serre e della compagnia di Eboli, al
comando del capitano Alessandro Cisternino. Intanto, la salma è stata considerata
libera ed a disposizione della famiglia De Nigris. Già questo pomeriggio, alle
ore 15,30, si svoleranno i funerali del giovanissimo ragazzo di Eboli, presso
la chiesa Santa Maria ad Intra, nel rione Paterno, officiata da don Andrea.
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