EBOLI: SOSPETTI SULL'APPALTO PER LA CASA DEL PELLEGRINO

Pronti via. Anzi, fermi tutti. Nemmeno il tempo di iniziare ed arriva un primo stop per i lavori di costruzione del Centro Polifunzionale SS Cosma e Damiano”, intervento conosciuto ad Eboli anche come “La casa del Pellegrino”. Si tratta di un’istanza in via di autotutela di sospensione delle procedure di aggiudicazione e di annullamento della graduatoria finale. In sostanza, il richiedente, che sarebbe il legale rappresentante della ditta Falcone Pasquale srl, partecipante al bando comunale, che ha indirizzato “l’esposto” a sindaco, segretario generale e presidenza della commissione aggiudicatrice, paventa possibili irregolarità e dunque chiede che venga sospesa la procedura di aggiudicazione e naturalmente venga annullata la graduatoria. Ora, naturalmente, saranno istituzioni ed uffici preposti a decidere, ma intanto le tesi addotte sembrano convincenti. Secondo quanto si sostiene nella richiesta di sospensione degli atti, il disciplinare di gara prevedeva che nel caso di partecipazione di tre o meno di tre imprese, il metodo di calcolo del punteggio sarebbe stato quello “aggregativo compensativo, con coefficienti da 0 a 1, attribuiti alle singole imprese”. Invece, come emergerebbe anche dagli stessi verbali di gara, sarebbe stato utilizzato il sistema del “confronto a coppie, che attribuisce alle imprese coefficienti maggiori di 1”. Un metodo “diverso” che, secondo la “denuncia” del rappresentante legale della ditta Falcone Pasquale srl, avrebbe prodotto una graduatoria non reale, con la ditta Tecnobuilding che si aggiudica 5 punti, 2 soli punti a Falcone e 0 punti per la ditta Lombardi. Sempre secondo quanto contenuto nella richiesta di sospensione delle procedure ed annullamento della graduatoria, ci sarebbe stata, in seguito all’adozione di un metodo di assegnazione dei punteggi diverso da quello previsto, una falsa attribuzione dei punteggi, poiché si sarebbe amplifica la differenza di punteggio tra le ditte partecipanti, tutta a vantaggio della ditta Tecnobuilding. Entrando ancora più nello specifico dell’assegnazione dei punteggi, i ricorrenti fanno osservare come l'attribuzione corretta dei punti avrebbe invece comportato una minore differenza tra la ditta Falcone e la ditta Tecnobuilding, giunta al primo posto. E la conclusione di questo ragionamento, che nessuno può ancora classificare come corretto, ma che, come accennato, convince molto, è che la ditta Falcone Pasquale srl avrebbe vinto il bando al momento dell'offerta economica, peraltro con un vantaggio di 17 punti.

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