Blitz dei carabinieri del NAS, del NOE e dei tecnici
Arpac ed ASL ieri mattina presso l’azienda Agriovo di Eboli. Si tratta della
stessa azienda che era sotto accusa, nelle scorse settimane, per la presenza
anomala di mosche come non si era mai vista ad Eboli. L’azienda aveva sempre
escluso ogni responsabilità, tanto che l’attenzione si era spostata su un
impianto di smaltimento per la produzione di biogas che si trova vicino ad
Agriovo. In verità, sia i vigili urbani di Eboli, che la stessa Asl, nelle scorse
settimane avevano effettuato dei rilievi, dai quali, però, pare che tutto fosse
risultato in ordine. I carabinieri della compagnia di Eboli, invece, nei giorni
scorsi avevano fatto visita all’azienda, evidentemente per un primo controllo.
Il blitz di ieri mattina scaturisce proprio dalla segnalazione dei carabinieri
del capitano Alessandro Cisternino, che evidentemente hanno rilevato delle
“anomalie”. Poi la procura della repubblica di Salerno ha attivato sia i
reparti speciali dei carabinieri, sia i tecnici della ASL e dell’agenzia
regionale per i controlli sul rispetto ambientale.
era ora
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