EBOLI, FORZA ITALIA E NCD: «A CASA GLI AMMINISTRATORI DI MULTISERVIZI ED EBOLI PATRIMONIO»

L’uscita di scena del sindaco Melchionda e della maggioranza di centrosinistra targata Pd, a causa delle dimissioni di 17 consiglieri comunali,  dovrebbe travolgere anche chi gestisce incarichi fiduciari. Un concetto semplice, che nelle ultime ore è stato sottolineato da Forza Italia e Nuovo Centro Destra. «I presidenti delle società comunali Eboli Multiservizi ed Eboli Patrimonio si devono dimettere immediatamente, in quanto espressioni politiche di un sindaco che non c'è più – sostengono in una nota Damiano Cardiello, Vito Busillo, Mauro Vastola ed Emilio Masala -. È inverosimile che, senza il consiglio comunale e gli organi politici, Antonini possa continuare a gestire la Multiservizi, già oggetto di indagini e che presenta i conti in rosso anche quest'anno sulla gestione parcheggi in fascia costiera; senza dimenticare che la società ancora non ha approvato il bilancio 2013, mentre sta per finire l'anno 2014, ed addirittura non è stata chiarito il disallineamento contabile di oltre 600.000 euro emerso nel conto consuntivo approvato ad aprile. E’ inverosimile che Siano, fedelissimo della maggioranza, continui a gestire una società che fino ad oggi non ha venduto nulla e che produce solo perdite, circa 555.000 euro tra il 2010-2012. Mentre Siano sta al timone della Patrimonio il Monte dei Paschi di Siena incassa dai cittadini ebolitani 136.000 euro ogni anno per interessi maturati.

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