EBOLI, BILANCIO: CARDIELLO CHIEDE LA CONDOTTA IDRICA IN VIA ROMANO CESAREO

di Laura Naimoli

Solo 30 mila euro per prolungare la condotta idrica in via Romano Cesareo con il messaggio «Meno computer, ma più opere di pubblica utilità». E l’emendamento proposto da Damiano Cardiello, capogruppo di Forza Italia, al Consiglio Comunale, in vista della seduta sull’approvazione della previsione di bilancio 2014, in programma il prossimo martedì 30 settembre. La proposta del consigliere azzurro diventa baluardo dei residenti in via Romano Cesareo dove, come lui stesso spiega « risiedono decine di famiglie, che lamentano da anni la carenza dei servizi minimi essenziali, come la mancanza della condotta idrica comunale». Cardiello, poi, tende a sottolineare che l’emendamento da lui proposto, così come l’ha concepito, «non comporta alcun aggravio di spesa per il nostro Comune. Infatti, si preleva la somma di entrata “oneri di urbanizzazione”, prevista per l’intervento, dalla voce di spesa relativa ad “acquisto beni specifici per realizzazione in economia; acquisto beni mobili e attrezzature tecniche scientifiche”. Distribuendo le risorse in questo modo - spiega il consigliere comunale di Forza Italia - si ottengono finalità precise e paritarie tra i cittadini: l’utilizzo di acqua potabile e il ripristino delle condizioni di igiene urbana dell’intera area in oggetto». Tradotto in soldoni, significa che 15 mila dei 30 mila euro previsti per la realizzazione della condotta idrica, verranno prelevati dal capitolo di spesa “acquisto beni specifici per realizzazione in economia” e i restanti 15 mila euro, verranno stornati dal capitolo di spesa “acquisto beni mobili e attrezzature tecniche scientifiche”. In questo modo, l’opera circoscritta ovviamente al settore lavori pubblici, non costerà nulla in più rispetto a quanto già previsto in bilancio.

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