Il
Comune di Eboli “scippa” un concorso ad un’associazione cittadina. Sembra una
barzelletta, ma è l’amara verità di quanto accaduto nelle ultime ore. Due
giorni fa, arriva una comunicazione dal Comune di Eboli, con la quale si
annuciava l’indizione del “I concorso di arti figurative Carlo Levi”. Sembrava
uno scherzo, perché un concorso Carlo Levi, ad Eboli, già esiste ed è giunto
alla sua terza edizione. Non solo, ma si tratta proprio di un concorso anche
per arti figurative, senza considerare che non si avvertiva l’esigenza di un
Comune “carneade”, visto che l’associazione Luigi Gaeta, che organizza il
concorso Carlo Levi, in due anni ha incassato sia la medaglia d’oro della
presidenza della Repubblica, sia l’apprezzamento dell’associazione Italiani in
America. Viene un dubbio: perché il Comune ha voluto scippare un’associazione
cittadina? Quali interessi si sono mossi, in maniera così forte, da portare
amministratori comunali ad un’azione che ai più risulta grottesca, ma anche
inquietante?
Il
Comune di Eboli “scippa” un concorso ad un’associazione cittadina. Sembra una
barzelletta, ma è l’amara verità di quanto accaduto nelle ultime ore. Due
giorni fa, arriva una comunicazione dal Comune di Eboli, con la quale si
annuciava l’indizione del “I concorso di arti figurative Carlo Levi”. Sembrava
uno scherzo, perché un concorso Carlo Levi, ad Eboli, già esiste ed è giunto
alla sua terza edizione. Non solo, ma si tratta proprio di un concorso anche
per arti figurative, senza considerare che non si avvertiva l’esigenza di un
Comune “carneade”, visto che l’associazione Luigi Gaeta, che organizza il
concorso Carlo Levi, in due anni ha incassato sia la medaglia d’oro della
presidenza della Repubblica, sia l’apprezzamento dell’associazione Italiani in
America. Viene un dubbio: perché il Comune ha voluto scippare un’associazione
cittadina? Quali interessi si sono mossi, in maniera così forte, da portare
amministratori comunali ad un’azione che ai più risulta grottesca, ma anche
inquietante?
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