CAMPAGNA: VATICANO E CURIA INDAGANO SU DON MARCELLO STANZIONE

Sarebbero addirittura due le inchieste canoniche ordinate dell'Arcivescovo Luigi Moretti nei confronti di don Marcello Stanzione, parroco di Santa Maria La Nova. Oltre ad un’inchiesta nelle mani della Congregazione per la dottrina della Fede, avviata dopo la denuncia di un “fedele” che aveva accusato il parroco esperto di angelologia di avere violato il segreto del confessionale, rivelando sia a voce, sia con la pubblicazione di un articolo, i contenuti di alcune confidenze che gli sarebbero state fatte, don Marcello sarebbe ora sospettato anche di altro. Anzi, il suo ex autista lo accuserebbe pienamente, tanto da avere messo nero su bianco le sue accuse nelle mani di Monsignor Moretti. Il presule avrebbe allora avviato una serie di verifiche, attraverso una commissione della Curia. Questa seconda “indagine” si svolgerebbe tutta all’interno della curia salernitana, mentre nel caso della presunta violazione del segreto raccolto in confessione, lo stesso Monsignor Moretti aveva investito della questione il Vaticano. La congregazione per la dottrina della fede non si è ancora espressa, ha solo precauzionalmente invitato don Marcello a non rendere pubbliche dichiarazioni sul caso e su chi lo ha accusato. In entrambi i casi, però, siamo solo alla fase delle verifiche, non ci sono contestazioni, né decisioni. Insomma, siamo ancora nella fase del “si dice” e “sembra”. Certo, almeno nel caso delle presunte frequentazioni, don Marcello sarebbe stato quantomeno incauto se, frequentando donne, si fosse portato dietro un testimone. Intanto, tra il parroco accusato ed i suoi detrattori, ci sono anche molti fedeli che in queste ore stanno moltiplicando manifestazioni ed attestati di solidarietà per don Marcello Stanzione