Una caduta fatale, poi la
corrente del fiume che non gli lasciato scampo. A nulla sono valsi i tentativi
di soccorrerlo e rianimarlo, pure attivati immediatamente. Non c’è stato nulla
da fare per un 14enne originario del napoletano. Al momento dell’incidente,
Emanuele Esposito, di Castevolturno, stava giocando a pallone con alcuni amici,
su una sponda del fiume Calore, nella zona di Castelcivita. Proprio mentre
giocava, Emanuele ha perso l’equilibrio ed è scivolato nel fiume. Una caduta
rovinosa, a cui si è aggiunta la corrente dell’acqua: per Emanuele non c’è stato
nulla da fare. Sanitari, vigili del fuoco e carabinieri si sono precipitati sul
posto, ma ogni tentativo di rianimare il ragazzo è stato inutile.
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