
Il malore, improvviso, lo ha colto mentre camminava lungo il marciapiedi di via Perito, il viale che conduce alla stazione ferroviaria. E’ caduto, ha battuto il viso, è diventato una maschera di sangue. Poco dopo, un commerciante del posto è accorso ed ha allertato i soccorsi. Forse per l’anziano V. R., di 85 anni, non ci sarebbe stato comunque nulla da fare, ma le polemiche sul ritardo dei soccorsi sono scattate immancabilmente. Intanto, il commerciante ha chiamato un medico che abita nella zona. La dottoressa è arrivata immediatamente, ha praticato un massaggio cardiaco, ma non c’era più nulla da fare. L’episodio si era verificato alle 13,15, ma i soccorsi chiamati sono giunti sul posto solo alle 13,50, e questo nonostante fossero stati allertati i sanitari e le forze dell’ordine. In più, pare che l’anziano fosse affetto da diverse patologie, che gli procuravano disorientamento spazio-temporale ed anche scarsa capacità di relazione. La polemica è scoppiata innanzitutto tra i residenti di via Enrico Perito, che hanno atteso molto, fin troppo l’arrivo di un’autoambulanza. Il mezzo di soccorso giungeva da Campagna, perché l’ambulanza del 118 di Eboli era già impegnata.
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