Alleanza
per l’Italia non ci sta ad essere indicata come l’alleato che giudica e boccia
i candidati del Pd. Tutto parte dall’incontro che uno dei candidati in pectore
dei “democrat” ha avuto con il capogruppo consiliare, Arturo Marra, che si è
trovato nell’imbarazzo di non poter dare il via libera, poiché resosi conto di
interloquire con un singolo, non con un partito. Questo ha provocato un’esternazione
di Francesco Bello, assessore comunale di Api, come al solito tra gli
amministratori più lucidi nel centrosinistra. «Il Pd evidentemente ha problemi
di equilibri interni e questo si può comprendere. Meno comprensibile sarebbe
addossare la responsabilità di bocciare candidati possibili all’API. Siamo e
rimaniamo partners leali, ma il Pd farebbe bene a chiarirsi al suo interno, in modo
da trovare una sintesi credibile sull’indicazione del candidato a sindaco dell’intero
centrosinistra per le elezioni comunali del 2015»
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